PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
Il Collegio dei docenti, dopo aver verificato i prerequisiti, tramite le prove d'ingresso, nell'ambito dell'autonomia didattica e organizzativa propone attività ed insegnamenti finalizzati all'ampliamento e all'arricchimento dell'offerta formativa ponendo attenzione su indicatori educativo-didattici, quali: l'interesse, l'attenzione, la partecipazione, l'impegno, un adeguato metodo di studio, il rispetto degli adulti, dei pari e dell’ambiente ciò al fine di prevedere osservazioni sistematiche sul processo di apprendimento e sui livelli di maturazione oltrechè di maggior consapevolezza di sé e delle proprie potenzialità raggiunti sia globalmente sia nelle singole discipline. Contemporaneamente il C. d. D. si propone dopo un'attenta osservazione nell'ambito dell'autonomia didattica e organizzativa di attivare specifiche strategie per il miglioramento dei livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione. Inoltre elabora una programmazione di attività e di strategie per i soggetti affetti da BES, DSA (Lg. 170) e per coloro affetti da disabilità psicofisica (Lg. 104), con la relativa stesura di PDP e PEI propri della scuola Primaria.
Dal 3 Marzo al 10 Giugno 2020 la programmazione didattica si è interrotta in presenza e si è svolta in remoto con la piattaforma Skype. Dal 14 settembre per il nuovo A.S. 2020/21 fino a che il D.P.C.M. nonostante la seconda ondata pandemica lo permetterà, la programmazione educativa e didattica è tornata ad essere in presenza con le modalità proprie della progettazione che ciascun docente entro la fine dell'Ottobre 20202 ha inviato online e in forma cartacea alla scuola.
La programmazione didattica:
- delinea il piano di lavoro della classe, fissando gli obiettivi intermedi e finali per aree disciplinari con relative verifiche;
- programma gli interventi educativi di recupero, sostegno e potenziamento;
- valuta i risultati in itinere.